Descrizione
I Segugi Italiani a pelo raso e a pelo forte hanno subito negli anni le mode del momento determinate dall’affermarsi in cinofilia, sia nei ring che nelle verifiche zootecniche, di questo o di quell’altro allevamento. Cosa che ha prodotto negli ultimi decenni la perdita di note, di quella tipicità di razza evidenziata a lettere cubitali dai rispettivi standard.
I Segugi Italiani “di Pontenizza” dell’allevatore Mario Villa e “di Pompiano” di Piero Zanardi sono forse gli unici presenti sul territorio nazionale ad aver tramandato un proprio marchio di fabbrica in linea con il documento prodotto e sottoscritto nel secolo scorso dai più importanti protagonisti della cinofilia italiana. Lo standard delle due razze, dei Segugi Italiani a pelo raso e a pelo forte, è l’unica religione cinofila da osservare e da mettere in pratica per garantire futuro ai nostri segugi.
“I Segugi Italiani di Pontenizza” è un libro nato dalla passione per la caccia col segugio e dalla determinazione cinofila di contribuire alla salvaguardia e valorizzazione delle due migliori razze da seguita oggi presenti in Europa. Grazie alla storia personale di Mario Villa, qui rappresentata, il lettore ha la possibilità di cogliere alcuni aspetti circa il recupero del nostro segugio dopo il disastro, anche zootecnico, provocato dal Secondo conflitto mondiale, a partire dagli anni Quaranta fino ad oggi. Nella prima parte del racconto, Mario Villa svela alcuni fatti inediti personali che hanno favorito il successo dei Segugi Italiani “di Pontenizza”. Poi, quanto sia importante conoscere la genetica per consolidare il tipo e le caratteristiche del segugio in ambito venatorio. I “Pontenizza” in 60 anni di allevamento hanno lasciato una preziosa eredità, evidente nei pedigree dei diversi segugi in mano a privati che hanno ottenuto e continuano ad ottenere lusinghieri riscontri nelle esposizioni e nelle verifiche zootecniche. Così i segugi di Mario Villa sono e saranno un punto chiave per affermare il credo del cane di razza, salvaguardando quelle caratteristiche specifiche che fanno dei Segugi Italiani i cani più apprezzati dai discepoli di Diana nella caccia alla lepre.
