Descrizione
Fai chi de bel a Ciare?
I suna li campane…
Vedere Chiari dall’alto della Torre Civica non vuol dire solo guardare la nostra città da una prospettiva attraente, in un itinerario che si soddisfa del panorama godibile in altezza. Salire fino alla sommità ed affacciarsi alle balaustre della cella campanaria significa abbracciare in un colpo d’occhio i confini cittadini in una visione d’insieme che, dal centro alla periferia, mette a fuoco progressivamente il suo esistere e il suo pulsare quotidiano, nel fermento della realtà sociale del nostro territorio.
Uno zoom prospettico fa comparire una cartolina da Chiari che scatta progressivamente sui monumenti, sulle piazze, sulle strade, sui quartieri e sulle case della nostra città, tasselli pubblici e privati dove si snoda la vita di tutti gli abitanti. Dalla vetta della Torre Civica si coagula in un anello di ideale appartenenza il tessuto civico che si dirama e si intreccia a partire da questo imponente fulcro centrale, giustamente orientato dall’antica sapienza di progettisti e costruttori di un tempo secondo i punti cardinali. È la Torre il monumento visibile per testimoniare le nostre radici più autentiche.