Descrizione
Il dibattito a livello mondiale sulla difesa dell’ambiente, sui cambiamenti climatici, sui problemi energetici e sui conseguenti impegni da assumere, testimonia come l’educazione ambientale e allo sviluppo sostenibile rappresenti oggi una sfida non più rinviabile per responsabilizzare tutti cittadini ad assumere comportamenti e stili di vita all’insegna del rispetto dell’ambiente.
Questo volume illustra i risultati del progetto di censimento del verde pubblico realizzato dai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, coordinato con competenza e passione dalla prof.ssa Pia Lo Coco, che ha visto la partecipazione attiva della locale Associazione EkoClub International, per il tramite del suo presidente Bruno Lancini, e il sostegno sostanziale dall’Assessorato al Territorio della Provincia di Brescia.
Il volume si divide in due parti: una prima parte, curata dall’agronomo dott. Fausto Nasi, che analizza in maniera diffusa e dettagliata le caratteristiche del verde pubblico in Italia, le sue problematiche e le forme di tutela, e una seconda che presenta (appunto) i risultati del censimento del verde pubblico di Palazzolo sull’Oglio; risultati che sono stati poi impiegati per la redazione del Piano di Governo del Territorio. Per costruire le condizioni di un territorio sostenibile in cui l’impatto umano sull’ambiente sia consapevole ed equilibrato occorre infatti, da un lato, analizzare il contesto e, dall’altro, lavorare su quegli strumenti di pianificazione territoriale, che traducono in scelte concrete le politiche sull’utilizzo del suolo.
In ogni caso nessuna misura regolativa strutturale può essere efficace nel lungo periodo se non si modificano allo stesso tempo comportamenti, orientamenti, convinzioni. Per questo è opportuno puntare su un forte coinvolgimento del mondo della scuola nell’approfondimento della conoscenza delle tematiche ambientali, stimolando la sensibilità di bambini e ragazzi fino a renderli protagonisti di esperienze a contatto diretto con la natura.
Questo volume è quindi il primo risultato di un progetto che, se sarà possibile, proseguirà nel tempo con attività di monitoraggio, mantenendo fede al proposito di educare e contribuire alla costruzione di un territorio migliore, sia sul piano ambientale sia delle relazioni sociali, costruendo percorsi condivisi tra Amministrazione locale, Associazioni e Scuola.
In tal senso Palazzolo potrebbe divenire un primo laboratorio (o città-pilota), dove, partendo dalle enunciazioni e dalle norme, si favoriscano progetti e buone pratiche di sostenibilità da recepire negli indirizzi per la redazione degli strumenti di pianificazione territoriale.
Per concludere, un plauso particolare va dunque ai volontari dell’Associazione EkoClub e agli insegnanti che hanno coordinato il progetto ma, soprattutto, a tutti i ragazzi e ragazze che vi hanno partecipato, i quali, con il loro attento lavoro, hanno scritto una pagina significativa nella storia presente e futura della nostra Città.
