Descrizione
Un paese di campagna sulle rive del fiume Oglio alla metà degli anni Trenta del secolo scorso, con le sue storie di sofferenza e speranza, le piccole gioie e i grandi dolori della gente.
È lo scenario di questo romanzo, dove sono protagonisti l’amore fra due giovani ma anche brutali omicidi, la pietà popolare e l’arroganza del Regime, la semplicità degli umili e la sopraffazione da parte del potere, il legame con la propria terra e le lacerazioni del distacco. Insomma, le due sponde della vita che scorre lungo il fiume, rappresentate da personaggi che si muovono coralmente, frutto di realtà e fantasia.
Nella piazza, nel filatoio, all’oratorio, fra i campi, in chiesa, nelle case si compone un’umanità che quotidianamente deve scegliere fra indifferenza e partecipazione, fra il bene e il male.