Descrizione
Essere presi per mano… ecco quello di cui hanno bisogno i bambini. Una mano che li guidi alla scoperta del mondo, alla ricerca di nuove esperienze, a caccia di emozioni da vivere.
Sono una maestra della scuola primaria e, ogni giorno tra l’odore delle matite colorate e il suono puntuale della campanella, ho la possibilità di cogliere negli occhi degli alunni la voglia di essere presi per mano e condotti sulle strade del sapere e della conoscenza. In questi termini si è svolta e realizzata l’esperienza del libro: “Amici di-versi”. Un percorso che si è articolato tra giochi linguistici, versi e rime, fino ad intrecciarsi con i temi dell’amicizia e della solidarietà. Osservare i bambini, ascoltarli, guidarli su percorsi di lettura e scrittura creativa, è scoprire che hanno già un modo di parlare giocoso e inventivo, perché sanno dire cose vere in modo del tutto insolito e sorprendente. È la loro fantasia che trasforma le cose, che cambia, attraverso la metafora, il significato alle parole, che usa forme originali e personali per dire ciò che ognuno sente e vive dentro di sé. La poesia diventa quindi, per i bambini, uno strumento per esprimere a parole, ciò che sentono dentro, senza seguire necessariamente le regole del linguaggio di tutti i giorni. Tramite la scrittura poetica il bambino impara a giocare con le parole, a dire le cose in una forma particolare per ottenere determinati effetti. Impara a non avere timore delle parole, ma anzi a padroneggiarle e farle proprie.
Amici di-versi: frasi belle, buffe e divertenti, pensieri di bambini, forse un po’ ingenui o forse semplici. Troppo semplici da sembrare irreali o così semplici da essere facilmente raggiungibili. Proprio lì, a portata di mano, pronti per essere colti, vissuti e amati. In questo libro realizzato e illustrato da tutti gli alunni della Scuola Primaria di Lograto, viene descritta, raccontata, esplorata e coltivata, l’amicizia che va oltre i confini, che supera le barriere e che abbraccia la voglia di progettare il futuro, vivendo con rispetto e dignità il proprio presente. Nato e ideato con semplicità, è dedicato ai bambini del Rwanda, per dare loro una mano a realizzare i propri sogni, ma è anche un ponte lanciato a tutti i bambini, quelli di oggi e quelli di ieri, per scoprire la gioia di andare per il mondo tenendosi per mano. Un libro per ridere e sorridere, per fare e per pensare, in modo pratico e innocente, quell’innocenza e quell’ingenuità di cui tutti abbiamo esperienza, ma che i bambini ci restituiscono in modo delicato e sincero.
Maria Libera Di Blasio