Descrizione
Siamo nel 1700. La Serenissima Repubblica si avvia verso una tragica fine ma, seppure ferita a morte, Venezia rimane la capitale dell’arte, del buon vivere e di una bellezza che sogna di salvare il mondo. Anche Desenzano e l’intero Garda – sotto il controllo della Serenissima – fanno parte della grande storia della città lagunare e un segno tangibile di questi rapporti si trova a Desenzano, con una splendida pala di Tiepolo esposta nella chiesa di Santa Maria Maddalena.
In un continuo confronto fra la Desenzano e la Venezia del Settecento, il libro descrive le vicende che hanno portato alla costruzione della nuova cappella del duomo cittadino, nel 1738, e l’arrivo del quadro. Un pretesto per raccontare relazioni e vite; il ruolo delle più benestanti famiglie desenzanesi, i mestieri dell’epoca, la moda, i costumi, la peste, i giorni in cui il lago si è ghiacciato, le guerre, le Confraternite, i mercanti e i pittori bresciani e la famiglia Tiepolo. Con l’enigma irrisolto: come è arrivato il dipinto, chi lo ha commissionato, chi lo ha realizzato?