Descrizione
Oscar Di Prata (1910-2006) e Olves Di Prata (1912-1999), fratelli entrambi accomunati dal lavoro d’artista, Oscar soprattutto pittore e decoratore, affrescatore e creatore di vetrate di moltissime chiese bresciane, Olves invece scultore, in talune fasi anche pittore, hanno avuto percorsi professionali del tutto distinti, eppure uniti da una comune tensione all’essenzialità e da una comune ansia di giudizio morale sulla realtà, entrambi feriti ad ogni passo dalla brutalità delle cose, contrapponendo una lucida e sgomenta pietà per l’umanità violata.
La famiglia, originaria della località Prata in Friuli, era giunta tra i profughi in Campo Fiera e questa condizione d’esilio, di umanità in transito, è sempre parsa connaturata, nel lavoro dei due fratelli, al destino umano. Oscar ha avuto una presenza di assoluto rilievo, nella comunità bresciana soprattutto dal dopoguerra agli anni ’70, per commesse (in chiese ed edifici civici) e dibattito pubblico; Olves è stato molto più appartato, ma entrambi hanno avuto in questa provincia un ruolo eminente nell’arte del Secondo Novecento.