Descrizione
Il presente volume non è una raccolta di fotografie, ma di nuovo, in forma breve ma essenziale, la storia del nostro paese, fatta di immagini stavolta oltre che di parole, che ho già raccontato una ventina di anni fa nella “terra di Urago d’Oglio”.
Le numerose immagini fotografiche, tutte belle ed interessanti, oltre a integrare e a illustrare il racconto scritto, aiutano il lettore a far rivivere nella memoria o a immaginare luoghi, fatti, persone che in un modo o in un altro hanno fatto la storia del nostro paese.
Guardandole, siamo presi da quel vago senso di mestizia che danno le cose del passato, proprio per il fatto di essere passate, di non esistere più. E il sentimento che suggeriscono è quello del trascorrere del tempo, del tempo che passa, inesorabile, e tutto travolge; insieme col ricordo delle persone che qui hanno vissuto e qui vivranno prima e dopo di noi…
Urago d’Oglio con i suoi luoghi, la sua gente e le sue storie.
Urago d’Oglio, terra di confine, per cui sempre appetibile ed oggetto, nei secoli scorsi, di contese molto aspre…
Urago d’Oglio, terra di transito, importante crocevia di comunicazione viaria…
Urago d’Oglio, terra di lavoro e di mani laboriose come dimostra lo sviluppo abitativo e industriale, oltre alla manodopera da esportazione verso la zona milanese…
Urago d’Oglio, terra dove ancora qualcuno, anche se nell’ombra, ma sempre per amore del proprio paese e non risparmiando energie personali, si dedica a ciò che spesso viene dimenticato e tralasciato: la ricerca e la salvaguardia delle proprie radici e cioè dell’essenza della propria vita.