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A cura di: Marina Brognoli e Dino Santina

Il richiamo della montagna

Paesaggi di Arnaldo Soldini e Pietro Leidi

279
edizioni aab

Categoria:
Collana: La memoria figurativa - 36
Presentazione: Massimo Tedeschi
Prefazione: Angelo Maggiori
Fotografie: Luigi Capretti
Formato: 155x225x8mm - pp. 118 - illustrato colori - copertina su cartoncino Acquerello bianco 280g
Edizione: 2023
ISBN: 978-88-8486-955-35
Product ID: 5926

Descrizione

Mostra organizzata dall’Associazione Artisti Bresciani
Brescia, AAB, salone del Romanino
16 dicembre 2023 – 10 gennaio 2024
aab – vicolo delle Stelle, 4 – Brescia

***

La mostra “Il richiamo della montagna. Paesaggi di Piero Leidi e Arnaldo Soldini” è l’occasione per il pubblico dell’AAB per tornare ad ammirare
quadri dedicati al paesaggio.
Dal sacro al profano i monti esercitano il fascino attrattivo che sublima la natura nella bellezza. Sono l’occhio e il cuore di chi li guarda che ne
stimola la frequentazione e la rappresentazione. Entrambe le attività esprimono il bisogno di sentirsi parte del mistero che ha determinato
la nostra presenza in quel luogo e in quel momento. È la connessione tra l’esserci e l’essere che assume le forme della pura passione e induce
a manifestare, con gli strumenti culturali e materiali a disposizione, una personale interpretazione del senso che assegniamo al mondo e alla
vita. L’alpinista ed il pittore si muovono nello stesso contesto dando risposte, con un fare diverso, allo stesso sentimento di unità con la
meravigliosa e complessa realtà che li ospita.
Trattando la mostra di paesaggi alpestri, essa ha offerto all’AAB l’occasione per allacciare formali rapporti di collaborazione con il Cai Brescia
(che si accinge a festeggiare il 150° anniversario della fondazione) e in particolare con il suo presidente Angelo Maggiori.
I curatori della mostra, Luigi Capretti e Francesco De Leonardis, con il consueto certosino lavoro storico-critico fanno sì che anche stavolta la
mostra di fine anno di AAB unisca al pregio estetico una componente di studio di assoluto valore.
Affrontando le figure di Arnaldo Soldini (1862-1936) e di Piero Leidi (1892-1976) si scoprono pagine fondamentali, e affascinanti, della storia
dell’arte bresciana contemporanea. Arte di città, si badi bene, poiché a prescindere dal “richiamo della montagna” che entrambi gli artisti avvertono fortemente, le loro esistenze sono tipicamente cittadine, e cittadini sono gli ambienti e le pratiche artistiche che attraverso di loro possiamo scoprire.