Descrizione
Prima della proclamazione del Regno d’Italia, che omologava le diverse forme istituzionali della Penisola, Orzinuovi aveva trascorso gran parte della sua esistenza come accreditata sentinella dello Stato veneziano. Era, infatti, una delle fortezze create dalla Serenissima Repubblica a salvaguardia dei suoi territori e a difesa di una indipendenza caparbiamente e orgogliosamente rivendicata. Per più di tre secoli e mezzo Orzinuovi rivestì un ruolo impegnativo, fatto di momenti esaltanti e di tormentata quotidianità, esibendo una divisa creata su misura, monitorata e adattata alle esigenze di un sistema che andava di volta in volta ammodernato.
Quello di fortezza fu, sostanzialmente, un ruolo annunciato: una sorta di predestinazione, insomma. Per comprendere questo punto di vista è opportuno, allora, gettare uno sguardo sulle esperienze dell’antico borgo murato, a partire dalla sua fondazione. Proprio nella ragione che portò alla nascita di Orzinuovi si leggono già i presupposti di una fisionomia strutturata in funzione della difesa, della salvaguardia e della conservazione. Ed è questo l’oggetto del presente studio: il percorso di una città che, nata da un atto fondativo, è poi maturata attraverso notabili eventi ed esperienze provanti.
Si tratta di uno studio breve ed essenziale, poiché rappresenta una sorta di premessa, di introduzione all’argomento centrale che è, appunto, la fortezza veneziana, raccontata nel secondo volume.