Descrizione
Le pubblicazioni di quel che è stato svolto in un (cosiddetto) ‘evento’, Congresso o Festival od altro che sia, non sono solo modi sia di rendicontare e, diremmo, documentalizzare quanto detto nell’iniziativa, ma anche di consegnare ai partecipanti e ulteriormente diffondere l’essenza – potremmo dire i ‘messaggi’ – di ciò che è avvenuto.
Il termine comune sotto il quale sono di solito ricomprese queste pubblicazioni è ‘Atti’. Questa parola da una parte produce una sensazione di ‘burocrazia’ e anche di ‘ufficialità’, come se fossimo in presenza di una formalizzazione (non a caso scritta e cartacea, materializzata) di idee, concetti e intuizioni espressi verbalmente, dall’altra rivela la necessità di ‘attestare’ qualcosa di avvenuto, la volontà, insomma, di non lasciare evaporare l’avvenimento (= evento) poiché non si è stati capaci di lasciarne ‘traccia’.